«Il problema non sono il web ed i social network ma l’utilizzo che ne facciamo» è il commento di Gigi De Palo, presidente del Forum delle associazioni familiari, a proposito della tragica scomparsa di Tiziana, la ragazza che si è suicidata per la pubblicazione di video hard che la ritraevano e del triste caso di Rimini in cui delle ragazze che, invece di aiutarla, hanno filmato la violenza su una loro amica. «Questi episodi mostrano i limiti delle persone non tanto degli strumenti a loro disposizione.«Quante volte anche noi sulle nostre bacheche siamo megafoni del male invece che narratori di bene? Dare la colpa al web può distrarre e deresponsabilizzare. 

«Mai come oggi occorre sentire l’urgenza di un’azione culturale ed educativa per umanizzare l’ambiente digitale. Senza paura.

«È importante educare non solo i giovani, ma anche le famiglie ad un uso responsabile e propositivo dei social. Ed in particolare i genitori che in questi luoghi, prima di tutti gli altri, rincorrono i propri figli.

«In sostanza» conclude De Palo «il problema non è nel touchscreen, ma in chi lo usa. Il bene ed il male si scelgono ogni giorno ed in ogni momento, davanti ad un semaforo rosso come davanti ad un tablet».

DE PALO: IL WEB È UNO STRUMENTO, SIAMO NOI CHE DOBBIAMO IMPARARE AD USARLO PER IL BENE
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